Pagina (242/1333)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa non sarà confusa coi crediti, e si dedurrà nel proporci il premio e l’indennità del cassiere.
      “Gli sforzi degl’intendenti saranno sopratutto rivolti ad assicurare l’entrate dei comuni. Le leggi amministrative vi han provveduto: ad essi appartiene il [766] mantenerle in vigore. Useranno da un canto tutti i mezzi perchè cessi una volta il troppo diffuso e troppo ruinoso sistema delle economie.
      “Senz’affitti la rendita sarà sempre incerta e picciola. A picciole risorse corrisponderanno grandi bisogni, e grandissimo ne proverrà il detrimento alle popolazioni. I crediti ingenti dei comuni dovran dall’altro lato seriamente occuparli. Non potrebbero esser negletti senza una manifesta ingiustizia, molto più che traggono origine più dagli abusi introdotti, e dalla negligenza degli amministratori, che dall’impotenza dei debitori, o da altre plausibili difficoltà. Laonde nelle loro osservazioni non mi lasceranno desiderare alcuna notizia che interessar potrebbe lo stato dei cespiti, la riscossione dei crediti, e la estensione dei debiti dei comuni. Avran cura inoltre di rispondere ai varî quesiti fattigli o nell’ultimo stato discusso, o in quello di variazione non ostante che ne abbiano con fogli separati riscontrato il ministero.
      “Le opere pubbliche comunali entreranno a parte delle loro sollecitudini; vigilando che i fondi assegnati sianvi con effetto versati, si giugnerà a procurare grandissimi comodi alle popolazioni, tra cui la illuminazione notturna, e la costruzione delle strade interne non sono al certo il minore benefizio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





Senz