Contemporaneamente molte promozioni ebber luogo nel ministero, che furon le seguenti: il marchese Donato Tommaso fu promosso a presidente del consiglio dei ministri; il consultore Nicolò Parisio a ministro segretario di stato di grazia e giustizia sgravandone il Tommasi; il marchese Delcarretto a quello di polizia generale; e finalmente il marchese Nicola Intonti sinallora ministro segretario di stato dell’anzidetto ramo, fu destinato in Vienna per un disimpegno di real servizio (2744).
      Re Ferdinando degnavasi intanto aumentare la massa degl’introiti annuali che si prelevavano dall’orfanotrofio militare per corrispondersi i mensili sussidî a dugento orfane, portandola dai ducati seimila annui a ducati novemila; e ciò ond’agevolare maggiormente le famiglie superstiti di benemeriti uffiziali d’ogni grado dei reali eserciti.
      Tenne in ogni tempo occupata la mente degli industriosi speculatori una macchina costrutta da certo Antonino Baldantonj da Ancona ad uso di trivellar pozzi e fonti artesiane. Costui per vero fu riguardato come il primo che avesse introdotto fra gl’Italiani le trivelle, dopo che questi inventori di siffatto artifizio, furono in ciò presto superati dagli industriosi Francesi, i quali migliorarono talmente queste macchine che se ne vollero autori. Non v’ha dubbio che la trivella francese al paragone di quella degli antichi Italiani presenta delle notabili differenze, ma non per questo devesi defraudare la bella penisola d’una gloria che nessuno nelle arti belle e nelle invenzioni le ha finora contrastato.