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      Lo stabilimento agrario fondato dal principe di Castelnuovo nella villa di sua proprietà ai Colli, arrestato nel perfezionamento dalla mancanza dei mezzi che lo potevan far prosperare, riceveva in quest’anno un forte sussidio dal comune di Palermo già debitore del predetto principe di onze 588 annue sino alla estinzione d’un vistoso credito. Per tale circostanza fu a sperare che l’istituto menzionato conseguisse finalmente lo scopo che il fondatore s’avea prefisso, ed al quale non avea potuto in tutto il tempo di sua vita pervenire.
      Un curioso fenomeno accadea frattanto nella costa meridionale della nostra isola, che fu soggetto di fisiche osservazioni. A 26 miglia dalla spiaggia della città di Sciacca, o quasi alla metà del cammino che corre tra questa e l’isola di Pantelleria, in quel punto che volgarmente chiamasi la Secca del Corallo, fu osservata negli 11 luglio un’eruzione sottomarina di cui non eravi alcun esempio. Una colonna d’acqua della larghezza d’un vascello innalzavasi in grande altezza, che poi ricadendo dispariva totalmente. Cinta era questa colonna di un fumo grigiastro, e più densa-nericcia mostravasi nel centro, e nell’elevarsi produceva un movimento sensibile nelle acque, dando delle forti e replicate detonazioni. Fu inoltre notato che durante il fenomeno anzidetto il cielo erasi mostrato torbido, spirando il sud, e gorgogliando il mare come le acque bollenti, il qual gorgoglio iva poi menomando nelle acque a misura che s’allontanavano dal centro della colonna.


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Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





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