A tale oggetto venne egli inculcando la osservanza d’un regolamento secondo il quale tutti i possessori anzidetti eran tenuti, in caso di apparizione degli anzidetti animali nei loro rispettivi fondi, di avvisarne il sindaco del comune loro appartenente, dal quale avrebbero poi ricevute le istruzioni per la raccolta ed estirpazione delle uova. Il modo di distruggere i germi di tale pernizioso infetto consisteva nello adoperare le mazzeranghe ed il fuoco, coi quali potevansi facilmente schiacciar le uova e bruciarle; se poi si trovasse la cavalletta già sviluppata in atto di prendere il suo volo, allora si dovevano porre in pratica le tende onde accalappiarle.
Per un sovrano decreto dei 26 marzo di quest’anno (1832) fu ammesso il reclamo di bonifica su’ dazî già pagati per un carico che non fosse stato effettuito fra il termine di tre mesi. Questa bonifica però potè esser fatta nel momento che l’estraente caricasse altri generi, senza la quale operazione non poteva aver dritto a compensazione. Tale disposizione trovavasi già in vigore nel regno di Napoli sin dal 1826 senza esser comune alla Sicilia; ma il cennato decreto rese partecipe quest’isola del vantaggio di bonifica in parola, agevolando con ciò sempre più il commercio e gl’intraprendimenti degli speculatori.
Bisogna però confessare che re Ferdinando non tralasciava mezzo intentato che avesse potuto influire al bene del suo regno. Il primo degli oggetti ai quali s’era rivolto fu appunto quello d’assicurare la sussistenza generale dello stato, con modi, che senza alterare le basi, meglio regolassero le pubbliche prestazioni, corregendo gli abusi che il tempo vi avea potuto introdurre, e sopprimendo le pratiche varie parziali ed erronee, che riuscivano più dannose ai poveri a scapito dell’industria; essendochè in economia come in meccanica più lieve riesce la sensazione d’uno stesso peso, serbate esattamente le regole del compartimento e dello equilibrio; ed un campo meglio [819] coltivato dà senza dubbio un prodotto maggiore, anche conservando la medesima estensione.
| |
Napoli Sicilia Ferdinando
|