Pagina (395/1333)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quei medesimi funzionarî mentre curavano con ogni possibile mezzo di allontanare una pubblica disavventura, quale era appunto quella della generale infermità, non trascuravano poi di rimuoverne un’altra non meno nociva per la coltura dei campi. Pensavasi che l’esistenza delle cavallette era un intoppo grandissimo alla riuscita delle granaje, dalle quali dipende in gran parte la pubblica sussistenza. Le istruzioni date allora si rinnovarono per eseguirsi con tutta scrupolosità, e l’impegno deciso delle autorità preposte da S.M. per l’amministrazione locale delle provincie fecero in tal modo accrescere l’attività delle persone incaricate per l’oggetto in parola, che in breve la Sicilia divenne sgombra da sì perniziosissimo insetto; e non era ancora terminata la calda stagione quando s’innalzarono voci di ringraziamento all’Altissimo per aver finalmente reso esente l’isola da due mali, che orribilmente la minacciavano, e la di cui sola memoria ci spaventa (2757).
      Tra gli altri beni di cui questo granajo d’Italia fa tesoro inesausto nelle viscere della terra che li ricuopre, v’ha l’essenzialissimo minerale dello zolfo, che da tempo in qua ha risvegliato lo interesse del commercio, e l’attenzione dei sovrani. Le zolfatare furono per conseguenza comprese sempre nelle regalie dello stato; il che risulta dalle riserbe fattene nelle feudali concessioni, per le quali necessitava ottenere speziale permesso quando si voleva aprire qualche miniera di tal genere (2758). Il commercio dello zolfo, al dir del Bianchini, cominciò però ad esser proficuo in Sicilia sin dal principio dello scorso secolo, adattandolo non solo a’ bisogni della guerra, ma anche agli usi della vita e dell’industria, come fan fede le molte esportazioni eseguitene per Livorno, Spagna, e Portogallo, e crescendone ognor più il suo traffico, si stimò verso il 1806 dai ministri fiscali di poter essere proficuo all’erario; e perciò si vennero ad assoggettar le solfataie al pagamento della decima del prodotto, in forza del dritto vantato sempre sopra le miniere dell’isola.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





Sicilia Altissimo Italia Bianchini Sicilia Livorno Spagna Portogallo