Nel giorno 30 novembre però la lava seguendo il suo corso percorreva la valle del Bove, dirigendosi verso il monticello dell’eruzione del 1811, quando posteriormente densi vapori innalzandosi dal cratere diminuirono qualche poco l’attività dell’eruzione. Il giorno nove dicembre una leggiera scossa di tremuoto fu avvertita, ed allora una copiosa eruzione d’arena versossi dalla parte orientale del vulcano. Fu consolante però il vedere che la lava non solo si tenne lontana qualche miglio da ogni terreno coltivato, ma prese tale direzione, ove non fu nulla a temere per le campagne e per le popolazioni.
      Dopo questo breve cenno torniamo alla promessa. L’industria d’una nazione debbe risguardarsi sotto tre aspetti secondo i principî della scienza dell’economia, e questi sono l’agricoltura, le arti meccaniche, ed il commercio. Il trattare dell’agricola industria importa, rilevare ciò che si pratica per avvantaggiare o estendere le produzioni del suolo, che sono una sorgente importantissima di nazionali ricchezze; le arti meccaniche sono le invenzioni tutte che mirano con congegni e macchine ad agevolare le manifatture, le quali non sono che il risultato di quelle materie prime le produzioni del suolo applicate a’ nostri speciali usi; anche i mezzi di maggiormente facilitare l’agricoltura, qualora questi sieno sempre adoperati con un dato meccanismo, vanno pure sotto questa categoria; finalmente per commercio s’intende quel traffico che i popoli fanno coi popoli ad oggetto di acquistare quei generi di cui van privi, sia per mezzo di cambî, sia per danaro effettivo.