Agnello Vincenzo famoso ladro, sua temerità, 207, nota 5.
      Agosta Carlo complice nella congiura di Gianguzzo, 468. È arrestato e condannato alle forche, 469.
      Alagona Artale, passeggia con una squadra navale ne’ mari di Siracusa, per introdurre in quella città de’ soccorsi, 22.
      Alaimo Marco Antonio, dà riparo alla peste dell’anno 1624, co’ suoi consigli, 301.
      Albamonte Francesco congiurato col Vairo, 346, confida la trama ad uno amico, da cui è rivelata, ed è carcerato, ivi, e seg. confessa il suo delitto, 347: ed è strozzato, ivi.
      Albergo de’ poveri provvisionalmente stabilito nella carestìa dell’anno 1763, nei magazzini del senato allo Spasimo, 603. Come i poveri fossero tenuti per respirare un’aria sana? ivi, e nota 2. Carità delle donne palermitane, ivi. Nulla ostante sono attaccati da una mortale epidemia, ivi, e seg. – Albergo nuovamente eretto in Palermo, 571, gli viene assegnata la somma di cinque mila scudi annuali per fabbricarsi da Carlo III. allora re di Sicilia, 582. Vi si trasportano i poveri del vecchio albergo, 627. Medaglia coniata in questa occasione, ivi, nota 2.
      Alberoni Giulio cardinale, come giunse al posto di primo ministro in Spagna? 490, e 491. Sua condotta nel ministero, ivi. Sparge di voler fare la guerra a’ Mori, e inganna il papa ivi, e nota 3. Spedisce l’armata contro la Sardegna, 492, accresce le forze della Spagna, ivi, e le destina ad acquistare la Sicilia, 493, pretesti, di cui si valse ne’ manifesti, 494, e n. 3. Fa sequestrare i beni dello arcivescovo di Morreale, cardinale del Giudice, 496. Dispregia il gabinetto di Londra, 498. Suoi maneggi contro la Francia, e la Inghilterra, 502, e n. 3. Sua caduta, 509. Come accadde? ivi n. 1.