Tiene un particolare parlamento, ivi.
Aragona, e Tagliavia Pietro arcivescovo di Palermo, presidente del regno, 198.
Aragona Carlo principe di Castelvetrano, presidente del regno, 218. Č confermato da Filippo II, 219. Sua prammatica intorno al lutto, ivi. Comincia in Palermo la fabbrica del Molo, 221. Č di nuovo eletto l’anno 1571. Presidente del regno, 226. Tiene in Palermo un parlamento in occasione della vittoria riportata dal serenissimo Giovanni di Austria, 228. Ripara le fortificazioni e raduna le milizie per timore de’ Turchi, 230. Erge in Palermo un bastione, 231. Tiene nel 1573, un parlamento, ivi. Spedisce ventidue galere al ridetto principe Giovanni di Austria per la impresa di Tunisi, ivi. Intima a’ baroni il servizio militare per timore de’ Musulmani, 232. Va a Trapani col mentovato serenissimo Giovanni di Austria per impedire lo sbarco della flotta turca, ivi. Progetta di armare per mare, e di fare de’ sbarchi in Barberia, 233. Continua a stare in guardia per paura dei Turchi, e convoca un parlamento straordinario per ottenere dal regno nuovi sussidî, ivi. Rigore da lui usato nella peste, che gli anni 1575, e 1576, afflisse la Sicilia, 234. Celebra nel 1576 il parlamento ordinario, ivi. Ne tiene nel 1577 un altro straordinario, 235. Suo elogio, ivi. Sua medaglia, 236. Sue disgrazie nel viaggio intrapreso per Spagna, ivi.
Aragona Carlo II. eletto ambasciadore del parlamento l’anno 1599, per portarsi in Madrid, e rallegrarsi col nuovo sovrano a nome del regno, 265, e seg.
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