Viene in Palermo, 24. Scampa dalle mani di Bernardo Caprera, conte di Modica, e si salva a Solanto, ivi. Ricusa di stare alla risoluzione fatta dagli ambasciadori catalani, e ritiratasi a Catania fa la guerra al Caprera, 26. Riceve i consiglieri mandatigli da Ferdinando il Giusto, 30. È richiamata dal padre in Navarra, e vi va, 33, e seg. Passa alle seconde nozze con Giovanni duca di Pegnafiel, figliuolo secondogenito di Ferdinando il Giusto, 34. Sua morte, 53.
      Bimestranti chi sono? 335, n. 4.
      Bing ammiraglio inglese viene con una numerosa flotta in Sicilia, va incontro all’armata spagnuola, le presenta la battaglia, 499. Vince, e torna trionfante in Calabria, ivi. Entra la sua squadra nel porto di Messina, 507. Occupa le tonnare presso Palermo, 512.
      Bisbal Giovanni, conte di Briatico presidente del regno, 247. Nobilita la città di Messina, ivi; e convoca in essa il parlamento ordinario, ivi. Suoi disgusti col principe Doria, ivi; da cui è accolto freddamente, 248.
      Bisso Francesco, palermitano, fa la orazione funerale per Filippo secondo re di Sicilia, 265.
      Bolle de’ papi, non hanno effetto, se non sono eseguite prima della loro morte, 71.
      Bolla di Niccolò V, intorno a’ censi, 78.
      Bolla della Crociata quando avesse avuto origine? 104, n. 1.
      Bolla in Coena Domini promulgata da Pio V, apporta de’ disturbi, 222. Quali pregiudizî arrechi alle regalie? 223, n. 1. Non più si promulga in Roma, ivi, n. 2. Proscritta dalle corti borboniche, e dal re nostro, 617, e seg. Rumori del popolo per questa proscrizione, 618, n. 2.