È ucciso, 341. Favole sparse dalla plebe nella di lui morte, 342, n. 1.
      Demetrio medico greco, venuto in Sicilia per liberare la nazione dalla peste, che la tormentava, scoperto reo è condannato alle forche, 305. Quali fossero stati i di lui delitti? ivi, n. 4.
      Deputazione degli stati stabilita dal vicerè duca di Macqueda a favore della nobiltà, qual ne fosse l’oggetto? 266.
      Deputazione istituita nelle gravi rivoluzioni accadute l’anno 1646 per riparare a’ gravissimi danni, ne’ quali si trovava l’azienda civica di Palermo, quali espedienti abbia presi per sollevarla? 342.
      Deputazione per fissare le nuove gabelle, ad oggetto di liberare la città da’ debiti, 354. Fissate le suddette gabelle, si eleggono i deputati per la esazione delle medesime. Da quali corpi fossero scelti, e da chi? ivi. Consultano questi l’ordine spedito dal vicerè conte di Sastago, il quale comandava, che il denaro dello scasciato, ossia della franchigia dovuta agli ecclesiastici, se gli consegnasse per i bisogni dello stato, 534, e seg.
      Deputazione del regno, spedisce a Carlo III i suoi ambasciadori, 539. Perchè questi arrivano così tardi alla corte di Napoli? 541, nota 3. Funzione solenne della loro ambasceria, ivi. Manda altri ambasciadori a Maria Amalia Walburga, regina delle due Sicilie, per il felice arrivo di essa in Napoli, 560. Destina nuovi ambasciadori al re Carlo III nella fausta occasione, in cui gli era nato il principe ereditario de’ regni delle due Sicilie, 575. Elegge altri ambasciadori per rallegrarsi col medesimo Carlo III per [LXVI] la di lui assunzione alla monarchia delle Spagne, dopo la morte di Ferdinando VI suo fratello, senza lasciare figli, 597. Nella occasione delle nozze del re nostro Ferdinando III con Maria Carolina di Austria manda altri ambasciadori alla corte di Napoli, per rallegrarsene a nome di tutto il regno di Sicilia, 617, n. 2. Elegge un’altro ambasciadore alla corte di Napoli, per ottenere dal re il perdono al popolo di Palermo per la sollevazione accaduta l’anno 1773 nella detta capitale, 646.