Ferdinando II, detto il Cattolico, è riconosciuto erede degli stati del re Giovanni, 90. Assegnamento fattogli dal ridetto suo padre, 95. Vien dichiarato conreggente nel regno di Sicilia, e coronato re della stessa isola, 97. S’impalma con Isabella, erede del regno di Castiglia, 98. Feste, che furono celebrate nella città di Palermo in questa fausta occasione delle di lui nozze, ivi. Ottiene dal padre le gabelle riserbate del regno di Sicilia, in premio di avere ridotta la città di Barcellona alla ubbidienza dovuta al ridetto monarca, 104. È riconosciuto di poi re di Sicilia, e fa il giuramento per mezzo del vicerè, con cui promette di mantenere tutte le leggi, i privilegi, e le consuetudini del regno, ivi. Fa la guerra ai Mori, che dominavano nel regno di Granata, 118. Promulga una legge, con cui stabilisce, che i vicerè di Sicilia non possano durare più di tre anni, 123, ma poi dispensa alla medesima il primo triennio dello eletto vicerè, che conferma, 124. Giunge a conquistare interamente il regno di Granata, ivi. Perchè ottenne dal pontefice Alessandro VI. il glorioso titolo di Cattolico? 128. Conviene col re di Francia di spogliare del regno di Napoli Federico, figlio di Alfonso II, e di dividerlo col ridetto re Cristianissimo Ludovico XII, 135. Conquistato con questa convenzione il mentovato regno dalle truppe di Spagna, e di Francia, ne discaccia poi i Francesi, e ne resta assoluto padrone, ivi, nota 6. Malgrado la morte d’Isabella sua moglie, vuol conservare il dominio della Castiglia, e a questo fine si mette in armi, 137, e seg.
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