Giunta pretoria stabilita dal re Ferdinando III in Palermo, dopo la sollevazione dell’anno 1773 per invigilare alla condotta del senato di essa città, 652. Su quali articoli dovesse ingerirsi? ivi. Quali cavalieri ne fossero stati i primi ministri? 653.
Giunta di Sicilia eretta dal re Carlo III, 553. Quali regole le fossero state prescritte? 554.
Giuochi antichi particolari nella Sicilia, 229. Giuoco del carusello, ivi. Giuoco del saracino, 230. Giuoco della canna, ivi. Se sia stato bene di abolirli? ivi, n. 4. Giuoco dell’oca, ivi. Perchè sia stato proibito dal governo? ivi, n. 5.
Giureperiti spediti dal vicerè Ugo de Moncada in Ispagna, per la sua difesa, 155. – Detti mandati dalla città di Palermo per sostenere la espulsione fatta di questo vicerè, ivi.
Giuseppe I di Austria imperatore, muore senza lasciare figli, 468.
Gonzaga Carlo, duca di Nevers, viene in Palermo con cinque galee, 227, e nota 4. Complimenti, che egli riceve dal senato di Palermo, e dal vicerè, ivi.
Gonzaga Ferdinando, è eletto vicerè, 176, principalmente per la sua virtù militare unita all’arte di governare, ivi. Parte dalla Sicilia per difendere gli stati del duca di Savoja, che stava investendo il re Cristianissimo, ivi, n. 2. E lascia nel regno per presidente interino Giovanni Moncada, conte di Aitona, ivi. Ritorna sollecitamente in Sicilia dopo la guerra del Piemonte, e fortifica tutte le città marittime della nostra isola, 177. Tiene nell’anno 1537 l’ordinario generale parlamento, ivi. E riceve dagli ordini dello stato uno straordinario donativo di tre mila ducati, oltre i soliti cinque mila fiorini, ivi.
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