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      Pace fatta l’anno 1604 fra la monarchia di Spagna, e il regno di Inghilterra, 273. Detta fra gli Spagnuoli, e i Veneziani, che fu l’anno 1617 stabilita, 293. Altra pace fra il re Cattolico Filippo V, e lo imperadore Carlo VI, 520, e nota 2. Pace universale fra tutte le potenze di Europa, 578, n. 1, 2.
      Pace (compagnia della) istituita dal vicerè duca di Ossuna, a quale oggetto? 291.
      Paceco Gian Francesco, duca di Uzeda, è eletto vicerè di Sicilia, 426. Viene in Palermo, e prende il solenne possesso, ivi. Suo singolare genio per le scienze matematiche, 427, e suoi primi provvedimenti, ivi. Celebra con feste la famosa sconfitta data ai Turchi dalle armi Austri-Cesaree, ivi. Visita i castelli del regno di Sicilia, e ritorna di poi in Palermo, ivi, e seg. dove fa festeggiare la presa di Alba Reale fatta dallo augusto imperadore Leopoldo, 428. Celebra solenne esequie per la morte di Maria Aloisia, regina di Spagna, e per quella del romano pontefice Innocenzo XI, ivi. Ordina delle magnifiche feste per il secondo maritaggio del re Cattolico, ivi. Convoca l’anno 1690 il generale ordinario parlamento, 429. Elogj fatti dai parlamentarî al suddetto vicerè, se fossero stati sinceri? ivi, e n. 3. Bandisce por sospetto di pestilenza alcune città del regno di Napoli, e poi impedisce anche il commercio colla stessa capitale di quel regno, ivi. Dà ottimi regolamenti per la guardia del regno di Sicilia, ivi, e seg. Fortifica Castellammare, e fa fondere un mortajo da bombe, 430. Essendo stata afflitta la Sicilia dallo strepitoso terremoto dell’anno 1693 dà utilissimi ordini così in vantaggio di Catania, che di tutte le altre città, e terre, che aveano sofferto questo flagello, 431. Promuove la erezione del teatro di s. Cecilia in Palermo, 432. Ripara le frabbriche delle regie carceri della medesima capitale, le quali aveano molto patito nello accennato terremoto, ivi.