Medaglia coniata al medesimo, 141.
Paternò Giovan Tommaso, giudice della gran corte, è ucciso nel regio palagio nella sollevazione di Giovan Luca Squarcialupo, 159.
Paternò Asmundo, cavaliere Gio. Battista, nominato, ed eletto consultore della giunta pretoria istituita dal re nuovamente, 653.
Patrimonio reale. I ministri di esso danno le necessarie provvidenze per la venuta dei re Carlo III Borbone, 543.
Patti città, è esente dai dazî nel parlamento celebrato l’anno 1545, e perchè? 186, nota 6, e seg.
Patti Santo, uno dei congiurati col Vairo, 346. Carcerato, e convinto del suo delitto è condannato alla morte, ed impiccato, 347.
Paulucci cardinale, segretario di stato del pontefice Clemente XI. Scrive ai vescovi di Sicilia, che non aveano promulgata la lettera della congregazione della immunità di Roma, ch’era volontà del papa, che la pubblicassero, 472. Vieta per ordine di sua santità ai vescovi di promulgare la bolla della crociata, 481. E di poi proibisce ai medesimi di pagare al sovrano i donativi stabiliti nei parlamenti, ivi. Risposte secche, e inconcludenti, che egli dà al cardinale della Tremoille, incaricato dal re Vittorio Amedeo, per accordare le vertenze intorno alla monarchia di Sicilia, 482.
Pegnone fortezza dirimpetto a quella di Gibilterra, era un sicuro asilo ai corsari, 209. Viene in potere degli Spagnuoli, ivi.
Pepe Gaspare girgentano, entra nella cospirazione dei fratelli di famiglia Imperatore, 164.
Peralta Guglielmo, è spedito ambasciadore in Tunisi, 105. È eletto vicerè di Sicilia, 106. È rimosso dal viceregnato, e perchè? 107.
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