Si fa ecclesiastico, e diventa cardinale, ivi.
Portocarrero Ludovico Fernandez, cardinale, eletto luogotenente in Sicilia, se gli spedisce una feluga in Roma, 409. Arriva in Palermo, e vi prende il solenne possesso, 410. Si applica solamente al politico, ivi. È consagrato arcivescovo di Toledo, 411. Parte per Roma, 412. Medaglia coniata in suo onore, ivi. Persuade al re Cattolico, Carlo II di dichiarare erede della vasta monarchia di Spagna Filippo secondogenito del Delfino di Francia, e duca di Angiò, 439.
Potamia Lorenzo, procuratore fiscale, si unisce agli avvocati Pesce, e del Giudice nella cospirazione da loro suscitata della nobiltà, 359. È carcerato per ordine del governo, ivi. Convinto è affogato ad un palo, e il di lui cadavere comparisce pubblicamente legato per un piede alla forca, 360. Viene poi squartato, e le di lui membra restano esposte nella strada in campagna, che dicesi lo Sperone, ivi.
Prammatica catalana del re Alfonso, è stata sempre osservata in Sicilia, 53. Che cosa contenga? ivi. Detta dello stesso, che conferma la bolla di Niccolò V intorno a’ censi, 78. Detta del re Filippo II che obbliga i ministri a portare sempre la toga in città, 266, oggi trascurata, fuori che in certi particolari casi, ivi. Detta del conte di Assumar contro il lusso, 322. Detta di Ferdinando III Borbone sopra i matrimonj dei figli di famiglia, 625. Dubbj nati su di essa, e sciolti dal detto monarca, ivi. Detta dello stesso sovrano sopra la sospicione dei giudici, 626.
Prammatiche ordinate dal vicerè Giovanni de Vega, 199. Dette fatte raccogliere dal principe di Castelvetrano, presidente del regno, 235. Giudizio intorno a questa raccolta, ivi, n. 3. Dette, che fè raccogliere il duca di Alcalà, 316.
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