Pagina (795/1333)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Prova un gran dispiacere per parte del vicerè conte di santo Stefano, 426. Come vi abbia rimediato, ivi.
      Valguarnera Giovanni, è eletto presidente del regno, 119. Se gli formò il processo della sua amministrazione per ordine del re, ma per opera del vicerè suo amico questo affare non ebbe altro progresso, 120. Va con mille uomini in soccorso del re di Napoli, ivi.
      Valguarnera Mariano, cavaliere palermitano è spedito alla corte di Madrid per difendere i suoi concittadini contro i Messinesi, 309. Arriva in tempo, e viene a capo d’impedire le determinazioni, che stavansi facendo alla corte, a favore di questi, ivi.
      Vallette (la) gran maestro della religione di Malta, sconsiglia il duca di Medinaceli dalla impresa di Tripoli, 202. Ricusa di unirsi al medesimo per acquistare l’isola delle Gerbe, ivi. Avverte questo vicerè a subito abbandonarla, e richiama a Malta le sue truppe, 203. Sagge provvidenze date da questo gran maestro l’anno 1564 per fortificare, e difendere l’isola di Malta contro l’armata turca, 214, n. 4. Fa incendiare la flotta considerabile di Solimano nello stesso arsenale di Costantinopoli, 217. Fabbrica la nuova città, detta la Valletta, in essa isola, e vi erge dei forti per renderla inespugnabile, ivi, n. 2.
      Vallis. Vedi Oliveri.
      Vasto (del) barone. I sollevati l’anno 1773 dopo la espulsione del marchese Fogliani, gli bruciano la casa, che avea nella piazza di Ballarò con tutta la mobilia, 641. Qual fosse la di lui reità? ivi.
      Vecchio (lo) Matteo, birro, 486. Sua perfidia, ed iniquità, ivi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





Stefano Giovanni Napoli Mariano Madrid Messinesi Malta Medinaceli Tripoli Gerbe Malta Malta Solimano Costantinopoli Valletta Oliveri Fogliani Ballarò Matteo