Armata siciliana comandata da lord Bentinch composta d’inglesi italiani e siciliani va all’impresa d’Italia, e prende Genova d’assedio il 18 aprile 1814, 723.
Armi francesi rumoreggiano alle frontiere del regno, 692.
[CXXIV] Armi regie, prosperi eventi delle medesime nel 1799, 706.
Armi napoleoniche loro successo in Italia, 720.
Armistizio fermato da re Ferdinando I. per la pace di Luneville, 710.
Artale Giuseppe ordina ai capitani tutti dei varî comuni del regno di mandar artieri di armi, 717. Dispone l’arresto dei fuggiaschi, ivi.
Arti meccaniche o stabilimenti di macchine d’industria, e loro stato nel 1842 in Sicilia, 859. Si discorre delle seterie della città di Catania, e delle varie volte tentata introduzione delle manifatture di panno, ivi. Riflessioni all’uopo, ivi. Delle fabbriche di ferro fuso dei fratelli Gallo, e signori Florio e compagni, ivi; e delle lastre degli anzidetti Gallo coi vasellami del medesimo genere di cristallo, ivi; della fabbrica di terraglie dei signori Martines, e dello stabilimento della fonderia d’allume ed acido solforico, ivi. Si tratta degli opificî di pelli e cuoi particolarmente in Messina, 860. Delle cartiere Turrisi, delle mobilie di mogone, e delle macchine a segar questo legno; dei lavori a cesello su i metalli d’oro e d’argento, e dell’agate siciliane, dei fiori che si fanno dallo stabilimento delle proiette in Palermo, e finalmente della macchina a trebbiare inventata dal sig. Atanasio Vergara, ivi; sperimento felicissimo fattone in una possessione del sig.
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