Fine della sua luogotenenza, ivi. È destinato nel 1831 da re Ferdinando II all’immediazione di S.A.R. il conte di Siracusa D. Leopoldo Borbone già luogotenente generale in Sicilia, 810. Per la partenza della prelodata A. R. assume pria con forma provvisoria e poscia stabilmente la carica di luogotenente, 835. Pensa alla nettezza e polizia delle strade, ivi. Raccoglie in un deposito allo Spasmo tutti i mendici, 836. Sollecita le opere delle nuove carceri in Palermo, ivi. È richiamato in Napoli, 842, e 843.
Camposanto stabilito in Palermo nell’anno 1783 sotto il vicerè Domenico Caracciolo, 670.
Cangiamenti avvenuti nel ministero di Napoli nel 1783 sotto il predetto Caracciolo, 670. – Altri del 1811, 718; e del 1817, 730; e pella destinazione di D. Diego Naselli a luogotenente generale in Sicilia, 748.
Cappella Palatina: disposizione sovrana per coordinare il suo archivio, affine di non fare deteriorare le carte preziose ivi esistenti, 811. Si costruisce nel 1833 la tribuna di essa cappella con tale ordine architettonico che non discorda dallo intero fabbricato, 824. Il vicario del cappellano maggiore monsignor India conosciuto il bisogno di dar compimento a quel maestoso edificio interessa il governo ad approvare le riforme dell’antico palco reale, 825. Il governo approva la costruzione delle nuove opere, ed incarica l’architetto camerale sig. Puglia a dirigerne l’esecuzione, ivi.
Cappelli Orazio viene eletto segretario del presidente del regno arcivescovo Lopez de Roio invece del Carelli, 693. È nominato sottodirettore degli affari esteri, 704. Assume interinamente il portafoglio di ministro dell’alta polizia in Napoli sino alla elezione del toscano Francesco Seratti, 708. Assiste poscia i due ministri Luzzi e Seratti, ivi.
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