Cometa comparsa nel 1831, 811. È oggetto di scientifiche osservazioni per gli astronomi, ivi. Descrizione di essa secondo la relazione del cav. Cacciatore, ivi. Si discorre del timor panico suscitato dalla medesima, 823. Si crede annunziare il finimondo, ivi. Vana supposizione di ciò, 824. Questa ridicola idea fu prodotta nel secolo IX dell’era volgare, ivi.
      Commercio interno ed esterno della Sicilia, stato in cui trovavasi in sul finire del 1842, 861. Si tratta delle strade pubbliche, e dei soccorsi e provvedimenti dati da re Ferdinando II in favore di esse nel 1841, ivi, e 862. Non si può presentar con certezza lo stato interno del commercio dopo quell’epoca, ivi. Ragioni di ciò, ivi. Si tratta del commercio esterno, ivi. Oggetti che si importano ed esportano, 862, e 863. Non si può nemmeno agevolmente determinare la quantità e il valore delle cose che s’estraggono in relazione a quelle che s’immettono, ivi. Pure non è dubbio che le prime siano di molto inferiori alle seconde, ivi. I quadri d’esportazione mostreranno una esuberanza su quelli d’importazione quando Sicilia sarà divenuta agiata e fiorente, ivi.
      Commessione di commercio consultiva eretta in Palermo nel 1819, 739.
      Commessione di pubblica istruzione ed educazione in Sicilia riordinata da re Ferdinando I, 768.
      Commessione d’antichità e belle arti stabilita in Palermo nel 1828, 798.
      Compagnie d’armi disciolte nel 1837, 843.
      Compensi dati da re Ferdinando I agli impiegati dei vecchi uffizî aboliti per la nuova organizzazione messa in vigore nel 1819, 742.