Pagina (840/1333)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Laval stabilisce una filanda di cotone in Palermo, 832. Progetto da lui formato di estendere per azioni tali macchine in tutta Sicilia, ivi.
      Lazzaretto di Palermo riformato nel 1835, 837; occasione che diede luogo alla origine del Lazzaretto, ivi; come anticamente era compartito il fabbricato, ivi; posteriori riforme fattevi, ivi; stato in cui trovavasi pria dell’ultimo perfezionamento nel predetto anno 1835, ivi. Progetto analogo rassegnato al governo per la ricostruzione del Lazzaretto, ivi. Descrizione del medesimo, ivi. Iscrizione del marchese Mortillaro apposta al fabbricato, 838.
      Leggi emanate contro gli oziosi vagabondi, 684.
      Leo (abate de) assume per la morte del signor Ignazio Dixit-Dominus la direzione dell’istituto dei sordi-muti in Palermo, 815, e nota 1. Fa un viaggio all’estero e presto ritorna in patria, ivi.
      Leone XII (cardinal La-Gerga) viene esaltato al ponteficato per la morte di Pio VII, 778; muore inaspettatamente nel 1830, 809.
      Leopoldo figliuolo di re Ferdinando I. scorre alla testa dell’armata austriaca il regno di Napoli, 723.
      Leopoldo Borbone conte di Siracusa fratello di re Ferdinando II, è eletto luogotenente generale in Sicilia, 810. Seda i rivoltosi nel 1831, 817. Rimedia alla inondazione delle cavallette in Sicilia nel 1832, 818. Percorre la Sicilia, e lascia il principe di Campofranco a far le sue veci, 823; come è accolto nei varî paesi, ivi; presto ritorna, riprendendo il possesso della sua carica, ivi. Pensa di riparare lo inconveniente che produceva il bruciamento dello zolfo in Sicilia, agevolando gl’inventori di macchine all’uopo adatte, 827; stabilisce in Sicilia un pensionato di belle arti per Roma, 830. Fa costruire una deliziosa villa nel piano del real Palazzo, 831; somme che vi s’impiegano, ivi; l’opere si recano a compimento senza erigervi la statua di re Ferdinando II come s’era ideato, ivi; si porta sul finire del mese di febbraro 1835 in Napoli, lasciando in sua vece il principe di Campofranco, 895. Non ritorna però più in Sicilia, e la luogotenenza seguita in mano del Campofranco finchè vi è confermato, ivi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





Palermo Sicilia Palermo Lazzaretto Lazzaretto Mortillaro Ignazio Dixit-Dominus Palermo La-Gerga Pio VII Ferdinando I Napoli Borbone Siracusa Ferdinando II Sicilia Sicilia Sicilia Campofranco Sicilia Sicilia Roma Palazzo Ferdinando II Napoli Campofranco Sicilia Campofranco