S.A.R. il conte di Siracusa luogotenente generale agevola gl’inventori di macchine adatte a tale combustione senza danno della pubblica salute, ivi; seconda anche queste provvide misure il reale istituto d’incoraggiamento in Palermo, ivi; s’inventano con effetto delle macchine all’oggetto indicato; ma supera tutte le altre quella inventata dal signor Benedetto Barbagallo, 828; descrizione di tale macchina e vantaggi che produsse, ivi. Quadri d’esportazione del prodotto minerale, ivi. Si pensa da taluni negozianti inglesi di riunire nelle loro mani tutto lo zolfo di Sicilia, ivi. Prezzi correnti del medesimo, ivi; rovina in cui essi cadono, ivi; cagioni che la produssero, ivi. Si progettò al governo da una commessione d’acquistare esclusivamente per anni dieci il minerale, ivi; si rigetta tale proposizione, e perchè, 829; stato della indigena produzione nel 1833, ivi. Posteriori vicende del commercio degli zolfi in Sicilia, 844; cause che concorsero a invilire il traffico di questo prezioso minerale, ivi. Progetto della compagnia Taix ed Aycard nel 1836 d’acquistare tutto a sè il prodotto, ritirandolo da’ proprietarî e facendolo girare in commercio a quel dato prezzo che lor fosse piaciuto, ivi; il re Ferdinando II vuole il parere della consulta, ivi; la medesima riferisce favorevolmente, ivi; S.E. il ministro dell’interno ferma i patti della convenzione, ivi; quali essi furono, 845. Vantaggi che vengono dal contratto ai grossi proprietarî, ivi; i piccoli possessori se ne trovano scontentissimi, e perchè, ivi.
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