È cosa ottima che se ne continovi il divieto, per non avvezzare la gente a guardare con indifferenza la carnificina. Bisogna che chi tiene le redini del governo nelle mani procuri tutti i mezzi per addolcire i costumi dello ignorante popolo, e gl’insinui l’orrore alla vendetta, e allo spargimento del sangue.
      (1062) La nuova maniera introdotta alla nostra età di attaccare per mare le fortezze, e le città colle barche piatte, che si avvicinano alle muraglie, ha resi, come si è detto alla p. 191 nota 6, inutili i baluardi, giacchè le palle dei cannoni, che descrivono una linea parabolica, non giungono più a colpirle; e perciò sono venute in costume le batterie a fior di acqua. Quindi è che i bastioni o si sono diroccati, o si sono adoperati per altro uso. Quello di Aragona servì prima per l’Orto Botanico eretto dall’accademia degli studj di Palermo per comodo di coloro, che si esercitano nella cognizione dell’erbe, e delle piante, ma ora, trasportatosi quest’Orto nella Villa Giulia, è stato dato alle monache della Concezione.
      (1063) Mongit. Parl. di Sic. t. I, p. 365, e seg.
      (1064) Non si può perdonare a questo principe, che abbia suggerito al monarca di Spagna di far colmare il famoso porto di questa città, ch’era il maggiore, che avesse la Sicilia. Si mosse egli in verità dall’osservare, come fosse facile ai popoli mori, che non erano distanti da Marsala, che poco più di sessanta miglia, l’occupare quel porto improvisamente e molestare così tutta l’Isola; ma poteasi bene dar riparo a questo pericolo con ergere alla bocca di esso due fortezze munite d’artiglieria, e guarnite di truppe, le quali potessero impedire ogni approccio de’ Mori.