Giusta le dottrine di questo dotto uomo esaminarono la pendente controversia Pietro Paceco, il P. Ernando de Salazar, e i due reggenti del consiglio d’Italia Giuseppe Napoli, ed Alfonso Guillen la Cartera, e formarono gli articoli, dai quali è compresa la prammatica fatta dal re Cattolico, che fu sottoscritta a Madrid ai 27 dicembre 1635, e mandata al duca di Montalto per pubblicarla in Sicilia.
      (1471) Pragm. t. III, p. 114.
      (1472) Ecco il titolo di grande procurato dal conte duca di Olivares al re Filippo IV, di cui abbiamo parlato alla nota 2, pag. 297.
      (1473) Il titolo di vicerè, che si dà anche in questa iscrizione al duca di Montalto, potrebbe confermare le medaglie, che abbiamo descritte nella nota 1, p. 317. Noi nondimeno non ci discosteremo da quanto ivi si è detto, cioè, che questo cavaliere non fu che presidente del regno. Il dispaccio viceregio così lo chiama: così egli ne’ diplomi si titola: Praesidens ec. e cosi negli atti de’ tre parlamenti, ch’ei celebrò, vien sempre nominato. Le carte degli archivî per la verità della storia sono sempre i più autentici monumenti, e di gran lunga superiori alle medaglie, e alle iscrizioni, che possono esser coniate, e dettate dall’adulazione.
      (1474) Reg. della regia cancell. dell’anno 1638.1639. ind. VII, f. 172.
      (1475) Sampieri Iconologia lib. V, pag. 579.
      (1476) Nel medesimo reg. della reg. cancell. allo stesso foglio.
      (1477) Auria Diario Mss. di Palermo nella libreria del senato L. E. num. 10, all’an. 1639.
      (1478) Mongit. Parl. di Sic. t. II, pag.