Pagina (1078/1333)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      2. Si fissò l’imposizione di cinque oncie, o siano fenici sopra ciaschedun cocchio tirato da cavalli, o da muli, che camminava per la città. 3. Ogni libbra di tabbacco o in polvere, o in corda era soggetta al peso di sei tarini, o si vendesse in città, o nel territorio di essa. 4. Pagava dodici tarini ogni salma d’orzo, che entrava in città, o era riposta nel territorio per ivi consumarsi, e 5. Dovevansi pagare tarini quindici per ogni vacca, o vitella di un anno in su, che si fosse macellata in città, o nel territorio col permesso del senato. Oltre a queste gabelle fu stabilita una tassa su i mercadanti, e le persone facoltose a misura dei loro averi (Pocili Storia delle rivol. di Pal. p. 67).
      (1540) Collurafi Tumult. di Pal. P. I, pag. 75.
      (1541) Rammentasi fra questi un certo Giovanni Colonna, che professava la chirurgia, il quale andava insinuando alla plebe, che non si fidasse della gentilezza di costoro, che cercavano di addormentarla, per poi piombare all’improviso contro di essa. Fu questi segretamente preso da Pietro Branciforte capitano della città, e mandato di notte, senza strepito, alla Favignana (Pocili Rivol. di Pal. p. 101, Collurafi Tumult. di Pal. p. I, pag. 81, 82).
      (1542) V. Gian. Ist. Civ. di Napoli lib. XXXVII, cap. I, t. V, p. 307. – Tommaso de Sanctis Storia dei tumulti di Napoli lib. III, ed altri.
      (1543) Collurafi Tumult. di Pal. P. I, pag. 88, e seg.
      (1544) Si era questo stendardo già preparato, e in esso stava l’effigie della Madonna con ricami. Si era stabilito, che precedendo questa insegna, la sera sarebbe sortito di casa questo capopopolo a cavallo seguito da’ galeotti, dai conciapelli, dai correggiari, e dal formidabile numero dei pescatori, ch’erano irritatissimi per conto della gabella del pesce, che non aveano potuto ottenere, che s’abolisse: ma l’improviso movimento non avea permesso, che ogni cosa accadesse secondo l’ordine, che si era stabilito, e tutti corsero alla rinfusa dove stavano i primi che si erano sollevati.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





Pocili Storia Pal Collurafi Tumult Pal Rammentasi Giovanni Colonna Pietro Branciforte Favignana Pocili Rivol Pal Collurafi Tumult Pal Gian Napoli Tommaso Sanctis Storia Napoli Collurafi Tumult Pal Madonna