(1847) T. II, in Carolo II. pag. 378.
      (1848) Aprile Cronol. di Sic. lib. II, cap. 9, p. 382. – Longo in Chron. pag. 292. – Auria Cronol. dei Vicerè pag 176.
      (1849) Auria Cronol. dei Vicerè pag. 173.
      (1850) Pag. 175. 176.
      (1851) Reg. della regia cancell. dell’anno 1680.1681 IV ind.
      (1852) Auria Diario di Pal. t. II, all’anno 1682.
      (1853) In Chron. pag. 292.
      (1854) Cronol. dei vicerè di Sicil. pag. 176.
      (1855) Reg. del prot. dell’anno 1682.1683, VI ind.
      (1856) Auria Diario di Pal. t. II, all’anno 1683.
      (1857) Mongit. Parl. di Sic. t. II, p. 81, e seg.
      (1858) Mongit. Parl. di Sic. t. II, p. 85, e seg.
      (1859) T. III. Auctarium ad res Siculas p. 319.
      (1860) Fu singolare e strana allora la nuova politica, di cui si serviva la corte di Francia. Malgrado la pace fatta, si esaminavano dai giureperiti francesi le pretensioni, che il fisco proponea; e secondo tutte le forme dei giudizj si citavano le parti, si prescrivea loro il termine a comparire; e perchè queste addormentate sulla fede dei sacri giuramenti della pace fatta se ne stavano tranquille, nè punto erano intese di questa nuova specie di tribunale, era la causa decisa in contumacia; e, come ciascheduno può persuadersene, a favore del re. L’esecuzione della sentenza era di poi affidata alle truppe, che assalivano allo improviso gli stati dei principi, che tutt’altro si aspettavano, che una invasione (Murat. Annali d’Italia all’anno 1684, t. XI, Voltaire Histoire général, e Siecle de Louis XIV, cap. XIII. t. I, pag. 237, e seg.)
      (1861) Aprile Cron. di Sic. lib.