– Napoli. – Comunico quindi a V. S. l’espressata sovrana risoluzione perchè subito spedisca il circolare corrispondente pel regno, e vegli sull’osservanza e religiosa esecuzione del medesimo, abolendo qualunque foro, corti, ufficiali, e patentati del S. Officio, e facendo rimuovere qualunque insegna o divisa, che portassero i medesimi, o che fosse affissa nelle loro parti, o altrove ec.”
      (2554) Vill. Diar., vol. II, pag. 610. – Prammatica sanzione del 4 novembre 1782.
      (2555) Bando del vicerè del 26 dicembre 1782.
      (2556) Mi piace qui ricordare per gratitudine delle affettuose cure spese a mio pro dal sacerdote Federici nello insegnamento della geometria, mentr’io mi educava nel seminario de’ chierici, ed egli vi professava con lode quella scienza, che fu egli l’autore del poliedro che tuttora sorge sulla vasca centrale della Villa Giulia, segnato di un orologio solare in ogni faccia.
      (2557) Prammatica del 15 gennaro 1783.
      (2558) Torreani, Notizie Storiche del terremoto in Messina, tom. I, pag. 51.
      (2559) Villab. Diar., vol. 12, pag. 103.
      (2560) Villab. Diar., vol. 12, pag. 114.
      (2561) Della storia economica di Sicilia libri II del Cav. Ludovico Bianchini. Palermo dalla stamperia di Francesco Lao, tom. 2, pag. 134.
      (2562) Discorso istruttivo sopra un piano proposto dal marchese Caracciolo vicerè di Sicilia a sua Maestà da cui si attende la sovrana deliberazione, seguito da una mappa statistica, che ha per titolo: Piano dimostrativo di tutti i pesi del regno di Sicilia, così per li donativi ordinarî e straordinarî, come per lo surrogato del tabacco, e delle rate de’ rispettivi contribuenti sul sistema presente.