“Essendo stata la M.S. la prima a dichiarare per li suoi stati allodiali, che quando la Real Casa non abbia titolo di pretendere contribuzione, e di forzare i suoi vassalli a molire nei suoi molini, cessi la forza, ed ognuno sia libero di valersi di qualunque molino, trappeto, forno, o altra simile officina, rimanendo abolita la irragionevole, e rancidita massima di alcuni legali, di potere il barone proibire ai vassalli l’uso di altro trappeto, forno, molino ec. fuori del feudo, quando con ugual comodo potessero avvalersi di quelli appartenenti al barone. Che perciò hanno domandato, i rappresentati suddetti, che tali sovrane disposizioni si emanassero ancora per cotesti magistrati, affinchè nell’atto di decidere su le narrate cause dei ricorrenti debbano obbligare i rispettivi baroni alla pronta esibizione del chiaro e letterale titolo della real concessione di tali privazioni; e che in caso contrario rimaner dovessero esenti, e liberati da qualunque preteso dazio, e dritto coattivo; e che in dette cause intervenga l’avvocato fiscale della gran corte per sostenere i dritti dei ricorrenti, che sono ancora quelli della suprema regalia; e la M.S. avendo considerato e riconosciuto ragionevole la supplica dei ricorrenti, ha comandato, che si rimettano all’E.V. gli esemplari degli enunciati dispacci reali estratti dagli originali esistenti in questa real segreteria, e nel suo real nome se le prevenga, che sebbene sappia S.M., che la legislazione di questo regno sia diversa di quella di Sicilia, e che non abbiano le leggi di Napoli a farsi valere costà quando in cotesto regno ve ne siano delle contrarie, nulla sia di meno però le sue sovrane disposizioni, che portano il vantaggio, e sollievo dei popoli, sono, e saranno sempre a cuore della M.S., onde sarà sempre intenta a farle valere sì nell’uno, che nell’altro dei suoi regni in beneficio degli amati suoi popoli in ogni occorrenza, che tali provvedimenti, ed avvertimenti richiegga, affinchè ne provino anche cotesti sudditi tutto quel vantaggio, che desidera S.M. farli godere.
| |
Essendo Real Casa Sicilia Napoli
|