”
(2583) Bando del 25 agosto 1795. – Villab. Diar., vol. 19, pag. 242.
(2584) Villab. Diar. vol. 19, pag. 402.
(2585) Villab. Diar. vol. 19, pag. 499.
(2586) Villab. Diar. vol. 19, pag. 501.
(2587) Bando del 25 novembre 1795 – Villab. Diar. vol. 19, pag. 699.
(2588) “S.M. il Re delle Due Sicilie e la Repubblica Francese egualmente animati dal desiderio di far succedere i vantaggi della pace a’ mali inseparabili della guerra, hanno nominato, cioè, S.M. il Re delle Due Sicilie, il principe di Belmonte Pignatelli suo gentiluomo di camera, e suo inviato straordinario, e ministro plenipotenziario presso S. M. Cattolica; ed il Direttorio esecutivo in nome della Repubblica Francese, il cittadino Carlo de la Croix ministro delle relazioni esteriori per trattare in loro nome delle clausole e condizioni proprie a ristabilire la buona intelligenza ed amicizia fra le due potenze; li quali dopo aver cambiate le loro rispettive plenipotenze, hanno fissato i seguenti articoli.
“1. Vi sarà pace, amicizia e buona intelligenza fra S.M. il Re delle Due Sicilie e la Repubblica Francese; in conseguenza cesseranno diffinitivamente tutte le ostilità dal giorno del cambio delle ratifiche del presente trattato. Frattanto sino a quell’epoca, le condizioni stipulate nell’armistizio conchiuso li 5 giugno 1796 continueranno ad avere il loro pieno ed intero effetto.
“2. Qualunque atto, impegno, o convenzione anteriore per parte dell’una o dell’altra delle due parti contraenti, che fossero contrarie al presente trattato, saranno revocate e riguardate come nulle e non avvenute; in conseguenza nessuna delle due potenze durante il corso della presente guerra non potrà somministrare a’ nemici dell’altra alcun soccorso in truppe, vascelli, armi, munizioni da guerra, viveri o denaro a qualunque titolo e sotto qualsiasi denominazione.
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Bando Villab Villab Villab Villab Bando Villab Due Sicilie Repubblica Francese Due Sicilie Belmonte Pignatelli Cattolica Direttorio Repubblica Francese Carlo Croix Due Sicilie Repubblica Francese
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