“La vostra prosperità è l’oggetto delle mie cure paterne così nei tempi di agitazione, come nei tempi di calma. Non si respirava ancora dai passati turbamenti, e già fra voi risentivano i miei benefizj l’agricoltura, gli studj, le arti, la religione, i costumi. Oggi con un nuovo e singolar beneficio vi farò godere i frutti della pace in mezzo alle urgenze della più importante fra le guerre. Io confido la buona causa nella protezione di Dio, e nell’aiuto dei miei potenti alleati, e vi risparmio quei sacrifizj coi quali sareste pronti a sostenerla; contento che sieno conservate all’erario le forze sufficienti ai suoi pesi. Io desidero che si renda proporzionato il concorso di tutti negli attuali tributi, e che una più giusta diffusione di essi contribuisca a rinvigorire la vostra industria e la vostra ricchezza.
      “Siate felici come siete fedeli: così benedica la Provvidenza i miei disegni; così negli annali della Sicilia si consacri quest’epoca come il termine di una serie di mali, dai quali siete stati preservati, e come il principio di un’immensa catena di beni che non s’interrompa giammai.”
      (2616) Circol. dell’avvocato fiscale del 13 maggio 1808.
      (2617) Circol. dell’avvocato fiscale del 19 maggio 1808.
      (2618) Istruzioni e ordini sovrani per la nuova amministrazione della sopraintendenza generale delle strade del regno di Sicilia. Palermo dalla reale stamperia, 16 aprile 1808.
      (2619) V. II, p. 38. Della Storia Economica Civile di Sicilia libri due del Cavaliere Ludovico Bianchini – Napoli 1841.