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      “4. Che V.E. abbia incaricato l’intendente di Catania di proporre i mezzi coi quali si possano facilitare le riedificazioni delle chiese, ed istituti di pubblica beneficenza fornite di rendite, ma non sufficienti a prontamente riparare il danno sofferto.
      “5. Che siano già per darsi da Lei le istruzioni al nominato intendente per aversi uno stato dei disgravii di fondiaria da accordarsi ai proprietarii in proporzione della rendita loro mancata per le ruine delle loro fabbriche, all’oggetto di farsi la corrispondente reimposizione.
      “6. Che nei piani formati essendosi raccolte le notizie dei dazii su i quali si possa contare pei soccorsi da somministrarsi, V.E. abbia osservato, che il dazio sul macino nei comuni danneggiati, esclusa Catania, dia un prodotto di circa 14,600 once annuali, ed abbia manifestato il suo avviso di potersi destinare la quarta parte d’un tal dazio pel decorso di quattro anni per le restaurazioni degli edificii meritevoli di protezione.
      “Io avendo fatto presente al re tutte le carte relative a quest’oggetto, S.M. dopo aver veduto con somma soddisfazione le sagge direzioni date da V.E., e lo zelo illuminato ed attivo col quale si è distinto l’intendente di Catania nel disimpegno degli incarichi ricevuti, ha considerato che per render meno sensibili le conseguenze dei danni del terremoto, i soccorsi da apprestarsi debban esser pronti e non differibili. Ha quindi risoluto nel consiglio dei 31 del prossimo passato mese:
      “1. Che ella debba dare gli ordini convenienti perchè da codesta real tesoreria venga al più presto che sia possibile messa alla disposizione dell’intendente di Catania l’intera somma delle onze 14,125, coll’incarico al medesimo di far prontamente sotto la di lui sorveglianza e responsabilità riparare e riedificare le chiese, gli edifizii di pubblica beneficenza senza rendite, e le case che compongono intieri quartieri dei villaggi distrutti appartenenti a persone inabili, giusta le sezioni 2. e 3. del piano presentato dall’intendente segnato col n. 3.


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Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
Appendice - Indici - Note
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1333

   





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