“Diversa anche per questo dovette essere la temperatura dell’acqua dal sedimento intorbidata, di quella che l’acqua medesima suole avere nello stato ordinario.
      “Finalmente debbo annunziare che le qualità fisiche di quelle acque termali dopo il tremuoto non sono state immutate, e per quanto potei cimentarle all’infretta coi reagenti, le qualità chimiche sono rimase le stesse”.
      Palermo li 4 di aprile 1823.
      Domenico Scinà.
      (2675) Sovrano rescritto dei 5 novembre 1823.
      (2676) Decreto dei 18 novembre 1822.
      (2677) Decreto dei 10 novembre 1822.
      (2678) R. decreto dei 9 settembre 1823.
      (2679) Real decreto del 10 novembre 1822.
      (2680) R. decreto degli 8 settembre 1823.
      (2681) R. decreto dei 4 luglio 1823.
      (2682) Circolare dei 22 ottobre 1823.
      (2683) R. decreto dei 28 marzo 1823.
      (2684) Ministeriale di S.E. il luogotenente generale dei 18 agosto 1823.
      (2685) Ordinanze di S.E. il pretore di Palermo dei 9 e 16 settembre 1823.
      (2686) Ministeriale di S.E. il luogotenente generale del 6 novembre 1823.
      (2687) R. decreto dei 2 luglio 1823.
      (2688) R. decreto dei 17 giugno 1823.
      (2689) R. decreto dei 9 settembre 1823.
      (2690) Memoria sulle opere di scoltura in Selinunte ultimamente scoperte – di Pietro Pisani ec. Palermo 1823.
      (2691) R. decreto dei 19 aprile 1824.
      (2692) R. decreto dei 22 marzo 1824.
      (2693) Vedi i sovrani decreti dei 13 e 27 gen. 1824.
      (2694) R. decreto dei 16 giugno 1824.
      (2695) Si debbe da ciò opportunamente eccettuare la invenzione originale d’un autore, nel quale caso il processo della medesima resta sconosciuto, o difficilmente potrà conoscersi.