Ma questa fu stipulata, e voluta tra i guerreggianti con speziale trattato. E poichè io ho detto altrove(114) potersi benissimo convenir ne' trattati cose diverse, e contrarie anche alle generali teorie del Dritto, non potrà questo esempio oppormisi come atto a distruggere la mia opinione. Non si è mai dubitato poter ciascuno rinunziare, e cedere al suo dritto, nè cedendolo fa cosa ingiusta, od illegale(115)
Da tutto il precedente discorso si scuopre quali, e quanti siano i casi, in cui ai più stretti congiunti sia sperabile il restar nella neutralità. Non voglio però tacere, che per averne il sicuro, e tranquillo godimento gioverebbe assai, e quasi sarei per dire, che fosse necessario lo stipularne trattato, o almeno averne formale promessa, ed assicurazione dal guerreggiante(116). Il mio discorso ha solo mostrato esserne ragionevole, e fondata sul dritto la richiesta(117).
De' Principi tributarj, e de' sussidiati.
Dopo aver io nel precedente paragrafo con mio rincrescimento dovuto correr sempre, e forse errare, e traviare per spazj, e per campi non ancor da veruno calcati, ecco, che al fine torno ad incontrar qualche sentiero battuto. Del dritto d'involgere o di esentar dalle guerre i tributarj, e i sussidiati qualche cosa han detto quegli autori di gius publico, che sono a mia notizia: ma nè così diffusamente, nè così distintamente ne ragionano, sicchè non mi resti a dir molte cose, che non potrei appoggiare sull'altrui autorità. Perciocchè non avendo essi distinte le varie classi de' tributi, e la lor diversa natura, colle asserzioni generali han fatti nascere equivoci, che mi convien dileguare.
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Dritto Principi
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