De' legni di costruzione, e degli altri attrezzi di navi.
Non è così uniforme e costante il linguaggio de' Trattati sù questo importantissimo articolo, come lo abbiam trovato sù i precedenti: e per verità dopo la scoperta delle Americhe è divenuto tanto necessario l'aver gran forza sul mare a poter difendere le colonie, e le conquiste fatte sulle trè parti della terra, per cui l'Europa è divenuta la padrona dell'intiero globo terraqueo, che non è da maravigliarsi se si è presa ombra e sospetto d'ogni accrescimento delle altrui forze marittime, e se si è cercata ogni via giusta, o illegale che fossesi, per attraversarlo. Si veggono Trattati stipulati(463), ne' quali espressamente furono dichiarati tutti gli attrezzi navali merci di libero commercio: ma se ne incontrano anche altri, ne' quali furon numerate tra' controbandi di guerra(464); e nel maggior numero si vede presa la risoluzione di tacerne in tutto, e nulla decidere sù d'una questione, sulla quale era forse troppo lungo, e scabroso l'accordarsi. Assai più de' Trattati sono numerosi gli esempj degli Editti, di varj Sovrani, i quali intraprendendo guerra con Potenze marittime han dichiarato, che riguarderebbero come controbandi di guerra, e confischerebbero tutti i materiali atti alla costruzion delle navi, che vedrebbero portarsi da' neutrali, e da qualunque suddito di Potenza ancorchè loro amica all'avversaria. Gli Olandesi dopocchè ebbero accresciute le forze sul mare furono sù questo più d'ogni altra nazione inflessibili, e severi(465), essendo divenuti gelosissimi di conservare la sola superiorità, che avean acquistata sopra nazioni, alle quali per forze terrestri non si potevano in verun modo paragonare.
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