(469) v. p. 357.
(470) Vedi la teoria stabilita p. 345.
(471) Vedi l'altra teoria p. 346.
(472) Forse mi si vorrà opporre esservi navi mercantili di grandezza eguale ai vascelli di linea. Tale è il Galione d'Acapulco, tali erano le antiche navi di Registro, tali sono alcune di quelle; che le compagnie dell'Indie di varie nazioni spediscono ai loro stabilimenti nel Mogol, e nella Cina, e finalmente tutte quelle navi da guerra, che si armano en flûte (secondo la frase Francese). Dal che si vorrà dedurre non essere la grossezza de' materiali una sicura pruova della loro destinazion per vascelli di guerra. Rispondo, che tutte le suddette navi sono vere ed effettive navi da guerra così costrutte, e traforate, e che in ogni istante potrebbero armarvisi; ma la pace goduta dalle nazioni, che le spediscono, le fa solo per metà armare in guerra, nel dippiù caricare di mercanzie. Inoltre sono rare coteste navi, e la ragion legale non suole por mente a quel che è raro, ma solo a ciò che frequentemente avviene. Nel dubbio la presunzione è per il più verisimile, ed è sempre verisimile il più usuale: in obscuris inspici solet quod verisimilius est, aut quod plerumque fieri solet. Dig. de Reg. Jur. l. 114.
(473) Per effetto d'una di quelle contradizioni, a cui tanta soggiace il cervello umano, nel sopracitato articolo separato del Patto tralla Svezia, e l'Olanda del 1667. vi si osserva messo tra' controbandi tutto il catrame, e la pece di qualunque spezie nell'atto stesso, che si esclude da' controbandi tutto quel materiale, che poteva esser di promiscuo uso così per i legni mercantili, come per gli armati a guerra.
| |
Vedi Vedi Galione Acapulco Registro Indie Mogol Cina Francese Reg Patto Svezia Olanda
|