(487) Quando i Franchi, i Visigoti, i Vandali invasero le Gallie, la Spagna, l'Africa, fin dal primo anno della loro conquista potevano benissimo quelle provincie riguardarsi come distaccate per sempre dall'Impero Romano, ma non potea l'Italia nella guerra d'Annibale, che fu di tanti anni più lunga, riguardarsi come effettivamente, e legalmente staccata da Roma, perchè durava la verisimiglianza del riacquisto.
(488) Molti giuspublicisti, tra' quali è il Barbeiraak nelle note al Grozio, senza avvertire hanno detto doversi prima attendere, che i ribellati sian riconosciuti dal loro Sovrano come indipendenti e staccati da lui, per potersi indi riconoscere come tali dalle altre Potenze neutrali. Non avvertono costoro all'assurdo d'aver resa giudice della disputa sulla durata o cessazion del dominio quell'istessa parte litigante, che ha interesse a non dichiararlo cessato. E siccome sarebbe illegale l'attenersi alla sola pretension de' sollevati e riguardargli per liberi fin dal momento, che si sono asserti tali, così lo è egualmente il voler forzosamente aspettare quel tardo momento, in cui piacerà al loro antico Signore avergli per derelitti, e riconoscergli come separati da lui.
(489) Avvertasi dunque, che le querele di violata amicizia fatte spesse volte da' Sovrani contro chi trattava co' suoi ribelli sono una controversia di fatto, e non di dritto. Non si controverte la teoria da me stabilita: ma l'uno crede, che duri ancora l'apparenza del vicino riacquisto, l'altro la crede finita in tutto.
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