Pagina (408/487)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      No, Eccellenze della Corte, le parole che si recano contro di me non sono punto una confessione che nel sonetto io abbia fatto parlare piuttosto un Vescovo che l'altro. Parlano tutti i Vescovi e nessuno: cento Monsignori possono aver servito di modello vivo, ma parla Prete Pero, non Gioacchino Cantagalli. Tale fu l'intenzione mia e se la concomitanza di altri fatti, se la malizia ingegnosa la fecero apparir diversa ed anzi criminosa, non sono imputabile dell'opera altrui.
      E qui mi sento dire: Ecco l'opuscolo tuo. Ivi tutto il commento che fai al tuo sonetto, non si riferisce ad un tipo imaginario, ma precisamente al Vescovo di Faenza. «L'obolo di S. Pietro, non si raccoglie dunque più in Faenza? Eredità non se ne fecero da Monsignore?... Lo Stato non protegge e non sostiene dunque più Monsignore....» e via, via, fino in fondo, dove chiedi se non ci siano mariti traditi e uomini mutilati nel gregge di Monsignore. E questo è il tipo? No, per confessione tua è la persona di Monsignore.
      Adagio! L'opuscolo fu scritto prima della citazione, tanto è vero che è diretto al Giudice Istruttore. Non conoscevo allora la figura del reato di cui potevo esser imputato. Si poteva arrivare anche alla diffamazione, perchè, quando si fosse ammesso che il sonetto si riferisse alla persona, si poteva coll'arte e con l'ingegno, cavarne fuori anche l'imputazione di fatti determinati e precisi. Tutta quanta dunque quella parte commentaria e tutte anzi le frasi dalle quali si vuol dedurre che io ammetta di aver fatto parlare il Vescovo di Faenza, partono dal supposto di essere querelato anche per diffamazione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Brani di vita
di Olindo Guerrini (Lorenzo Stecchetti)
Zanichelli Bologna
1908 pagine 487

   





Eccellenze Corte Vescovo Vescovi Monsignori Prete Pero Gioacchino Cantagalli Vescovo Faenza S. Pietro Faenza Monsignore Stato Monsignore Monsignore Monsignore Giudice Istruttore Vescovo Faenza