3° Il gruppo paranoico comprende: l'ipocondria, il mattoidismo, la follìa dei querulanti, le paranoie rudimentali; la paralipemanìa di Roncoroni.
Qui le alterazioni somatiche sono generalmente meno numerose, mentre predominano le psichiche, ottimamente descritte da Magnan, come le idee deliranti, egocentriche, con caratteri accusatori e superstiziosi, i neologismi; certe speciali anomalìe della scrittura, come la giustaposizione, la forma a stampatello ed il simbolismo; si osservano poi, fin dall'infanzia, sospettosità, diffidenza, cefalee, vertigini, abulìa alternata ad eccessiva attività ed associata ad ottusità affettiva.
Tutte queste degenerazioni - legate certamente ad una cattiva nutrizione dell'embrione, per cause ereditarie speciali a ciascuna d'esse e, talora ben conosciute, come: il gozzo endemico dei parenti nel cretinismo, l'alcoolismo dei parenti negli epilettici, la sifilide o l'alcoolismo dei parenti nei paranoici - possono tuttavia ingenerarsi tardivamente per cause acquisite; per esempio: traumatismo craniano o alcoolismo nell'epilessia, esportazione del tiroide nel cretinismo, alcoolismo o sifilide o morfinismo nella paranoia. E possono scambiarsi fra loro i fenomeni, ciò che si spiega con l'origine ereditaria od intossicativa comune e col fatto che cause diverse conducono talora tutte alle stesse involuzioni del cervello; così vi hanno impulsività e fobìe nel paranoico, allucinazioni, deliri parziali (megalomani, persecutivi, ecc.) negli epilettici, accessi impulsivi e motori nei cretini; e poi sembra sia a tutti comune - secondo gli studi di Roncoroni e di Pelizzi - l'atrofia degli strati superiori corticali e la confusione degli strati tutti.
| |
Roncoroni Magnan Roncoroni Pelizzi
|