Nell'altro poi il raggio straordinario viene rifratto verso la parete dell'incassatura opaca, ed è assorbito dalla tinta nera, ond'essa è ricoperta; e però rimane isolato ed acconcio ad essere osservato il solo ordinario.
5° Analogo al primo, ma più semplice è l'analizzatore naturale; costituito da una tormalina tagliata parallelamente all'asse. Questa è un cristallo birifrangente fatto naturalmente a lamine o scaglie. il perchè la luce, nel trapassare la prima lamina e biforcarsi, rimane immediatamente polarizzata. il che fa sì che il raggio ordinario non possa traversare la seconda lamina: appunto perchè, avendo il suo piano di polarizzazione nella sezione principale della tormalina medesima, non può essere trasmesso. Accade qui quello che accadrebbe, se si mettessero uno sopra l'altro due prismi di Nicol costituiti da cristalli di spato d'Islanda colle sezioni principali parallele. La luce nel primo cristallo si birifrange e polarizza, ma pel secondo cristallo non può passare che il raggio straordinario, il quale è polarizzato normalmente alla sezione principale. È dunque trasmesso dalla tormalina il solo raggio straordinario. Per la qual cosa una lastra di tormalina è un polariscopio il più semplice ed opportuno.
6° Anzi il primo fenomeno di polarizzazione, che sia stato ben distinto, fu di questo genere; e l'osservò Malus l'anno 1810, quando avvertì che la luce riflessa dalle lastre delle finestre del Lussemburgo, non veniva trasmessa da una tormalina, la cui sezione principale avesse una certa determinata posizione.
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Analogo Nicol Islanda Malus Lussemburgo
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