5° Intorno agli svolgimenti dell'elettrico rimane a notare un'altra cosa; ed è che, sebbene lo stropicciamento sia il mezzo più ordinario e conosciuto di svolgere l'elettricità, ciò non ostante non è il solo. Giacchè può elettrizzarsi un corpo col percuoterlo, limarlo, riscaldarlo, col premerlo, e col separarlo rapidamente da un altro, su cui fortemente aderiva.
49. Attrazioni e ripulsioni elettriche.
I. SCOLII. 1° I corpicciuoli leggieri vengono attratti o respinti dal corpo elettrizzato, anche quando fra questo e quelli si frappone un coibente; ma, se invece si frapponga un metallo comunicante col suolo, essi non soffrono più attrazione e ripulsione veruna.
2° Ogni corpo leggiero, ed ogni pendolo elettrico è atto a manifestare la presenza dell'elettricità, ma a volerne misurare la quantità colla più grande esattezza possibile si usa il così detto piano di prova, e la bilancia di torsione, o di Coulomb. il primo consiste (fig. 121.) in una sferetta (O), o in un dischetto deferente (N) sostenuto da un'astarella (MN, SO) coibente. La bilancia di Coulomb è analoga a quella che abbiamo già descritta (43. I. 3°). Qui peraltro la linea di fiducia (A) suol essere fissa, e girevole il micrometro, essendo a questo raccomandato il filo d'argento; di più questesso filo porta un piano di prova (NM) orizzontale; e le ripulsioni sono prodotte da un altro piano di prova (SO), il quale viene prima elettrizzato, e poi introdotto verticalmente nella cassa di vetro. Con ciò i due piani di prova si toccano, e l'elettrico si comunica da uno all'altro; e quindi ne nascono le repulsioni.
| |
Coulomb Coulomb
|