Allo scoccare della scintilla fra il filo metallico e la parete del vase, che perciò è chiamato dal nome del suo inventore pistola di Volta, si determina la combinazione dell'idrogene coll'ossigene dell'aria, e nasce il vapore d'acqua; il quale è così dilatato, per l'alta temperatura dovuta alla combinazione, che il turacciolo è lanciato lontano con forte detonazione.
9° Se serva, (fig. 138.) da conduttore (ad una corrente istantanea della macchina) una lista (BC) di stagnuolo, nella quale sieno qua e là delle brevi interruzioni, su ciascuna di queste scocca contemporaneamente una stelletta: fenomeno che si chiama del quadro o del matraccio o del tubo scintillante, secondo la forma del sostegno di vetro, su cui lo stagnuolo è incollato.
10° Fino a questi ultimi tempi si è creduto che il fulmine venisse prodotto dalla infiammazione dei sali, delle materie sulfuree, e di altre sostanze combustibili disseminate nell'atmosfera. Sembrava allora, che esistesse la più grande analogia tra gli effetti delle armi da fuoco, e la saetta. Ma dacchè si sono imparate a conoscere le proprietà del fuoco elettrico; dacchè si è dimostrata l'esistenza di questo nell'atmosfera; dacchè si è veduto che la materia del fulmine resta attratta dalle punte, e scorre a preferenza su pei metalli; non è più rimasto verun dubbio sull'origine di questa meteora: anzi si è trovato il modo di riparare gli edificii dai suoi funesti effetti. Di che imbaldanziti quelli, che per loro somma sventura pongono in non cale le salutari dottrine della fede, credettero poter deporre ogni timore della giustizia di Dio, e negare ogni suo intervento nelle faccende mondane.
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Volta Dio
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