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      Di che, trovandosi queste (M, N) in presenza e colla stessa elettricità, per fuggire una dall'altra, formeranno un angolo tanto meno acuto, quanto è maggiore la loro carica. Anzi, a dare maggiore sensibilità allo strumento, si aggiungono due aste metalliche verticali (D, B) alla parete della boccetta; le quali, restando elettrizzate per l'influenza delle pagliuzze, esercitano verso di queste un'attraimento, che accresce l'effetto della loro mutua ripulsione.
     
      53. Condensazione elettrica.
      È tempo ora di esporre alcuni fatti, che accompagnano l'induzione.
     
      I. SCOLII. 1° Se l'influito, mentre è sotto l'influsso, si faccia comunicare col suolo, non disperde che la elettricità omonima all'influitrice.
      2° Delle due elettricità d'influsso, l'eteronima all'influitrice influisce alla sua volta sii quest'ultima, ossia l'influenza è reciproca. E però non si può scaricare il solo corpo inducente, o il solo indotto; ma a questo intento è necessario metterli in comunicazione o tra di loro, affinchè le due elettricità eteronime si riuniscano e neutralizzino, oppure col terreno ambidue, affinchè le due elettricità si disperdano.
      3° La elettricità influitrice, e l'influita eteronima non esercitano sempre e verso ogni corpo le solite attrazioni e ripulsioni; sono cioè spesso (51. II. 17°) dissimulate e latenti(51).
      4° il conduttore influito, quando (col tenerlo un istante in comunicazione col terreno) sia rimasto carico della sola eteronima all'influitrice, si allontani dall'influente; la carica indotta si diffonde su tutto il deferente, riapparisce, e può essere dispersa nel terreno.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428