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      Sotto le stesse condizioni si frange un pezzo di legno. Ma oltre a ciò un filo metallico, rettilineo, non tanto teso, coll'esser percorso da più scariche, prende una forma leggermente ondulata, e si abbrevia. Deve annoverarsi fra gli effetti meccanici il girare di un rombo di ottone sorretto in bilico sopra una punta come un ago da bussola, ogni volta che gli si fa passare vicino una serie di scariche o una corrente della macchina, e si tiene ad un tempo esposto all'influenza. La scarica nei gassi produce scotimenti ed una impetuosa espansione, come si mostra coll'impropriamente chiamato termometro di Kinnersley (fig. 165.). Consiste in due vasi comunicanti di diverso diametro; il più fino è aperto, ed il più largo contiene le due aste terminate in isfere, come nell'eudiometro.
      Vi si versa dell'acqua fin quasi alla sfera inferiore; e vi si fa scoccare la scintilla.
      Si vede allora l'acqua salire di circa due centimetri nel tubo sottile, ed immediatamente ritornare al posto suo; il che prova che il fenomeno non proviene da innalzamento di temperatura. Finalmente Fusinieri à dimostrato che dai due corpi, fra i quali scocca la scarica, si staccano delle particelle ponderabili, le quali dall'uno di essi vanno a deporsi sull'altro.
      10° Quanto agli effetti chimici, è da sapere che col far passare una serie di scariche a traverso di certi gassi, come sarebbero l'acido solfidrico, il protossido di nitrogene, il fosfuro d'idrogeno, essi ne restano decomposti. Anzi sono analizzate anche le sostanze isolanti.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





Kinnersley Fusinieri