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      Allora i muscoli acquistano una spasmodica rigiditą, che puņ degenerare in un tetano. Ma coll'aumentare, oltre un certo limite (che č vario secondo gl'individui e la forza della corrente), la frequenza delle correnti, le contrazioni possono diminuire; ed anche cessare, ove la loro frequenza sia tale, da farle equivalere ad una corrente continua.
      7° L'influsso, che l'elettrico o per sč stesso, o per la sua azione, vuoi calorifica vuoi chimica, esercita sulle funzioni dei vegetali, č finora assai oscuro e poco interessante.
     
     
     
      60. Effetti dinamici delle correnti elettriche.
      I. DEFINIZIONI. 1° Si dicono effetti dinamici le attrazioni e ripulsioni, che esercitano fra di loro le correnti elettriche.
      2° Chiameremo dirette quelle correnti che vanno dalla stessa parte; quelle per esempio che vanno tutte o destrorso, o sinistrorso, o verso la base, o verso il vertice dell'angolo, cui per avventura formano insieme.
      3° Le diremo poi inverse, se una esempigrazia va destrorso e l'altra sinistrorso, una sale e l'altra scende, oppure una s'avvia verso il vertice, e l'altra verso la base dell'angolo formato da esse medesime.
      4° Una corrente si chiama fissa o mobile, orizzontale, circolare, rettilinea, ecc., secondo che il filo, il quale la conduce, č fisso, o mobile, o circolare ecc.
      5° Fra le correnti stesse circolari diremo che vanno destrorso quelle che si ravvolgono nel senso stesso, in cui girano le sfere dell'orologio, o i pani della vite; e che vanno sinistrorso quelle che avvolgonsi in direzione opposta.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





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