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      Inframettete nel circùito elettrico una lamina metallica assai larga, e portate su di essa un ago calamitato sospeso a pendolo. Vedrete che questo soffre la deviazione stessa su tutte le parti della lamina.
      4° La resistenza opposta alla corrente da un conduttore omogeneo è in ragione diretta della sua lunghezza. il che risulta da un gran numero di esperimenti.
      5° Due o più correnti possono procedere indipendentemente sul conduttore medesimo. Imperocchè facendo passare a traverso di uno stesso conduttore più correnti, l'intensità di ciascuna rimane la stessa, e la trasmissione si opera, come se il conduttore fosse trapassato da ciascuna isolatamente.
      6° L'intensità di una corrente diminuisce, quando da un conduttore solido passa in un liquido, o viceversa. Infatti poniamo che il vase isolante, in cui è contenuto il conduttore liquido, venga diviso in due o più scompartimenti per mezzo di lamine metalliche. Sebbene queste conducano meglio assai degli strati liquidi, l'intensità della corrente diminuisce.
      7° Se a due punti qualunque di un circùito, percorso dalla corrente, si congiungono gli estremi di un filo metallico, la corrente nei detti punti si biforca, e l'intensità di quella che scorre pel filo aggiunto è sempre proporzionale alla primiera. Si prova annettendo gli estremi del filo del galvanometro a due dati punti del circùito, e gettando su questo delle correnti di varia, ma nota intensità.
      8° Tutte le sezioni trasversali di un medesimo circùito, compresa anche la pila, sono percorse nel tempo stesso dalla stessa quantità di elettrico, qualunque ne sia la natura, la forma, e la estensione.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428