Dunque questa terza corrente è consentanea colla seconda, vi si sovrappone in parte, e ne è come la continuazione. La corrente indotta, che avrà luogo per quarta, sarà inversa alla terza, ma consentanea colla prima, e però anche colla quinta, la quale si suscita quando la calamita principia un secondo giro. Se dunque la rotazione è rapida, le quattro correnti si ridurranno a due succedentisi in senso opposto. Ma una di queste due, per mezzo di un reotropo (c c'), può essere invertita, ed interrotta. Con questa macchina si ottengono le scintille, le commozioni che si ripetono a ciascun cangiamento di direzione della corrente, la decomposizione dell'acqua, e la carica di un condensatore.
2° Gli effetti medesimi si producono più facilmente colla macchina (fig. 229.) di Clarke. L'elettromagnete gira intorno ad un asse orizzontale, e porta i due rocchetti non sotto l'estremità, ma davanti la superficie dei bracci di una forte calamita artificiale a più ferri di cavallo, fissata verticalmente. La calamita può avvicinarsi più o meno all'elettromagnete, e le estremità del filo di questo sono congiunte ad un asse orizzontale; e quindi la corrente può assai facilmente rovesciarsi. Per riceverne delle commozioni è in pronto un artificio. Siccome le mani e le braccia conducono l'elettrico assai male, così lo strumento è fornito di un reotomo, il quale interrompe le correnti due volte in ciascun giro, e proprio nell'atto, in cui sono al massimo d'intensità. Allora le correnti, non avendo altro esito, si precipitano nell'arco di deviazione, di cui fa parte l'esperimentatore, e producono delle forti commozioni(62). Introdotto un reotropo (fig.
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Clarke
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