Perciò sembra che in certe circostanze i conduttori, e le calamite, o i circùiti chiusi tendano per mutuo influsso alla quiete relativa. Chi dunque volesse impedire questi effetti avrebbe ad impiegare un certo lavoro meccanico per vincere la resistenza opposta dall'azione induttrice delle calamite. Or bene: se fra le due braccia di un forte elettromagnete a ferro di cavallo, ma inattivo, si faccia rotare meccanicamente un disco di rame colla velocità di un 200 giri a secondo, non si prova che piccola resistenza a girare il manubrio; anzi il disco abbandonato a sè continua a muoversi per lungo tempo. Ma non sì tosto gli elettromagneti divengono attivi, cioè sono circuìti dalla corrente, che il disco ed i pezzi annessi s'arrestano quasi istantaneamente; e si prova grande difficoltà a far proseguire il movimento. Che se, ad onta di tale resistenza, si continua a girare, il disco si riscalda in modo straordinario. Si racconta che Foucault, il quale à imaginato recentemente tale esperienza, abbia ottenuto in 3 minuti la temperatura di 61°; e la corrente era prodotta da 3 soli elementi alla Bunsen! il qual fatto sembra favorire l'ipotesi vagheggiata oggidì da varii Fisici, che cioè la forza impiegata, se non produce moto, si trasforma in calorico.
11° Chi ne sa dire perchè, dovunque volgiamo lo sguardo, ci si facciano incontro tanti, e sì diversi mirabili oggetti, che ci appariscono gli uni degli altri più belli; e ciascuno dei quali à una vaghezza stia propria, e le sue speciali attrattive? perchè, per una non interrotta variazione di scene, tutto giorno, e per ogni dove ci si offrono nuovi argomenti di ammirazione? perchè quanto maggiore è il numero delle cose, che arriviamo ad intendere, e che ci recano la più grata sorpresa, e sono acconcie alle più vantaggiose applicazioni; e tanto è anche maggiore il numero, e più grande la eccellenza delle meraviglie, che ci rimangono tuttora a scoprire?
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