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      Pare anzi che ogni combustione sviluppi elettricità. Un condensatore comunicante (fig. 246.) con un'elica di platino, quando questa (A) racchiude la fiamma d'idrogene uscente da un tubo metallico non isolato, diviene +a diviene invece -a, quando (fig. 247.) la stessa elica è assai stretta (B), ed immersa nell'idrogene. Dunque nella combustione l'idrogene prende l'elettrico -°, l'aria ed il vapore d'acqua assume il +°. Ma in molti casi è difficile distinguere ciò che devesi al calorico da quello, che può derivare dalle azioni chimiche.
     
      II. DEFINIZIONI. 1° Dei due corpi formanti la coppia voltaica quello, che non soffre l'azione chimica, o la soffre meno dell'altro, è chiamato elemento inattivo.
      2° Si dà nome di elemento attivo all'altro.
      3° La proprietà, che col fare da elettrodo acquista l'elemento inattivo di destare una corrente, dicesi polarità secondaria.
      4° Quella lamina, che in caso di polarità secondaria fa da elettrodo +° si chiama polarizzata positivamente.
      5° Vien detta negativamente polarizzata quella, che nel caso medesimo fa da elettrodo -°.
     
      III. COROLLARIO. Dunque la coppia elettrochimica è formata da due metalli, separati da un liquido atto ad attaccare uno di essi. Nella teoria voltiana la coppia era costituita da due metalli a contatto; ma abbiamo veduto che il metallo inattivo non serve che a trasmettere l'elettricità -a, la quale è gettata sull'attivo dall'azione chimica.
     
     
     
      IV. SCOLII. 1° Poste le quali dottrine, facilmente si spiega l'elettrizzamento di una coppia (fig.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





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