Finchè il germe dei grani non usciva dalla terra, il condensatore non si caricava; ma appena quello appariva, questo si caricava di elettrico -°. Forse l'elettrico +° si unisce all'acido carbonico ed al vapor d'acqua, che esalano dalle parti verdi della pianta. Donné à ottenuto delle correnti, intromettendo i fili di platino uniti al reometro, l'uno presso il picciuolo e l'altro all'estremità opposta di diversi frutti. Nei frutti ad acini la corrente va dal picciuolo all'occhio, all'opposto nei frutti a nocciuolo. Wartmann, Zantedeschi, e Becquerel ànno dimostrato l'esistenza di correnti elettriche nel tronco, nelle radici, e nelle foglie dei vegetali. Buff è riuscito alla stessa conclusione, evitando di mutilare o ferire le piante. Due vasi d'idrargiro ricevono i fili di platino chiusi in un tubo di vetro, e comunicanti col galvanometro; sull'idrargiro sta l'acqua, in cui pescano le due parti del vegetale, delle quali si vuole confrontare lo stato elettrico. Così facendo, à trovato che in generale le radici e tutte le parti interne delle piante, le quali sono ripiene di succhi, sono in rapporto alle superficie esterne, più o meno umide. Pouillet calcola, che dalla superficie di un ettometro quadrato si svolga ciascun giorno una copia di elettrico, sufficiente a caricare una forte batteria.
II. DEFINIZIONI. 1° Si dice corrente muscolare l'elettricità, che circola in un muscolo dall'interno all'esterno.
2° E detta nervosa quella, che corre in un nervo.
3° La corrente, che va di una in altra parte diversa del corpo degli animali, per esempio dai muscoli ai nervi nell'interno dell'animale, viene chiamata corrente propria degli animali.
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Zantedeschi Becquerel
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