Lo stato naturale è il possesso di una dose di elettricità connaturale al corpo, la positività è un'esuberanza, la negatività è una deficienza. Lo svolgimento è una distribuzione ingiusta, dovuta a ciò: che le sorgenti elettriche danno ad un corpo il fluido che tolgono ad un altro; e così questo resta in difetto, e quello trovasi in eccesso. L'influenza proviene dalla ripulsione, che l'elettrico naturale del corpo influito soffre per parte dell'elettricità dell'influente; oppure proviene dall'attrazione, che le molecule ponderabili del corpo influente -° esercitano verso l'elettrico naturale dell'influito. Se i corpi leggieri sono attratti dagli elettrizzati, ciò avviene perchè precede l'influsso, e quindi succede attrazione fra il ponderabile e l'imponderabile. La scarica si deve allo sforzo, che esercita l'elettricità abbondante, per andare ad unirsi alle particelle ponderabili che ne difettano, e togliersi dalla presenza dell'altro elettrico, da cui rifugge.
3° Venendo alla teorica di Faraday, egli è certo che (54. I. 2°) il coibente, interposto fra l'influente e l'influito, à gran parte nel fenomeno dell'induzione. Ora Faraday considera il coibente come necessario all'induzione; e, secondo lui, questa non à luogo se non in sèguito ad una decomposizione moleculare dell'elettrico neutro, la quale si propaga di mano in mano con un'estrema rapidità, appunto come avviene nei quadri scintillanti (fig. 258.). Così tutto si riduce a polarità elettrica. Lo stato elettrico di un corpo suppone all'esterno dei corpi coibenti o deferenti elettrizzati contrariamente.
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Venendo Faraday Faraday
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