7° Si rinforza la facoltà riflessiva dei corpi coll'aumentarne la durezza, e la elasticità.
8° Sembra che la riflessione avvenga anche sulle molecole non del tutto superficiali. Perocchè, secondo le sperienze di Leslie, il potere riflessivo diminuisce collo stendere successivamente delle mani di vernice sopra uno specchio, e ciò fino alla spessezza di millimetri 0,04.
IV. SCOLII. 1° Per istudiare il potere riflessivo dei corpi senza farne altrettanti specchi, Leslie prende (fig. 291.) per sorgente calorifica un cubo (M) pieno d'acqua a 100°; sull'asse di uno specchio sferico (N), fra il fuoco e la sua superficie, fissa una lastra (A) della sostanza, di cui cercasi la facoltà riflessiva, e fra tal lastra e lo specchio colloca un bulbo (B) del differenziale. Con tal disposizione i raggi della sorgente costante (M) sono riflessi dallo specchio (N), ed incontrano la lastra (A); sono quindi da questéssa riflessi di nuovo, e vanno a manifestare la loro energia al termoscopio.
2° Si parla anche di una riflessione irregolare diversa dalla diffusione, e proveniente dalla scabrosità della superficie; per la quale scabrosità i raggi incidenti sono sparpagliati secondo le varie inclinazioni dei punti superficiali, e ciascun raggio è riflesso regolarmente, ma in una direzione diversa.
84. Potere emissivo, e potere assorbente.
Già sappiamo (75. IV. 6°) che cosa sia il potere emissivo: ora ci accingiamo a studiare le leggi sì di esso, come del suo contrapposto, cioè dell'assorbente.
I. DEFINIZIONI. 1° il fatto del calorico raggiante, che s'intromette in un corpo per riscaldarlo, dicesi assorbimento.
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Leslie Leslie
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